“Ti voglio bene” vuol dire prima di tutto “voglio il tuo di bene”, con l’enfasi sulla seconda persona singolare.
Dal Blog “Manuale inapplicabile”
Ogni bambino che nasce ha un proprio compito da realizzare, e volergli bene può voler dire aiutarlo a scoprire e a perseguire tale compito, il proprio, non quello fallito dal padre o dalla madre, o quello già realizzato da generazioni, che deve mantenere per lealtà.
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